di Paola Pepe
Fra le novità del prossimo esame di stato ce n’è una che non è sfuggita ai docenti di geografia della classe di concorso A21. Negli istituti tecnici per il settore economico, turismo, la geografia turistica è stata affidata al commissario esterno. Il prossimo esame di stato sarà il quarto dall’entrata a regime del riordino della scuola secondaria di II grado e nei tre precedenti esami la geografia turistica era stata sempre affidata al docente interno. I docenti di geografia leggono in questa decisione un segnale d’attenzione per la disciplina. Va ricordato, tuttavia, che a causa dei tagli operati dal riordino, la materia è poco presente nei quadri orari, essendo insegnata per sole due ore al terzo, quarto e quinto anno. Sono tanti gli insegnanti dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia che hanno segnalato che due ore settimanali sono davvero poche per poter dare un quadro completo di una disciplina tecnica professionalizzante. I docenti sono costretti a trattare in classe solo alcune aree geografiche, cercando di ottimizzare il poco tempo a disposizione. Nel corsi serali, c’è una vera e propria anomalia, infatti la geografia turistica al quinto anno è ridotta a una sola ora settimanale (unica disciplina che ha solo un’ora). E’ davvero così difficile studiare dei quadri orari più equilibrati e dare alla geografia l’importanza che le spetta?