Il 3 dicembre a Padova è stato inaugurato il primo Museo di Geografia d’Italia.
Noi dell’AIIG lo sapevamo già perché nell’ultimo Convegno Nazionale (tenutosi a Salerno dal 4 al 6 ottobre), abbiamo avuto il piacere di ospitare e ascoltare Mauro Varotto – responsabile scientifico del progetto – e sperimentarne con mano la dinamicità grazie all’officina didattica condotta dal “nostro” Giovanni Donadelli – conservatore del Museo. A completare il team di coloro che hanno ideato e realizzato il Museo mancava Chiara Gallanti, dottoranda presso il Dipartimento DiSSGeA di Padova (ancora per poco) la quale ha studiato l’origine del patrimonio geografico qui custodito, e Lorena Rocca, la quale ha dato avvio al processo di sperimentazione didattica legata alle collezioni.
Il progetto è ambizioso. Nel cuore del centro della città, nel prestigioso palazzo Wollemborg, il museo si propone come punto di riferimento per tutte le persone che sentono il fascino dell’esplorazione e della scoperta e sono dominati da quel senso di curiosità che mette radici nell’infanzia e che, se sei fortunato, rimane per tutta la vita.
Per cogliere la portata dell’evento basti pensare che Joe Smith, direttore della Royal Geographical Society, ha detto che per quanto ne sa lui quello di Padova è il primo museo geografico universitario del mondo.
E’ possibile vedere e ascoltare i saluti istituzionali e tutti gli interventi dell’inaugurazione guardando il video qui sotto. Vi lasciamo per comodità alcune indicazioni dei minuti:
- min. 0 saluti istituzionali (min. 16 Joe Smith, min. 20 Dino Gavinelli)
- min. 25 – Mauro Varotto;
- min. 44 – Chiara Gallanti;
- min. 59 – Giovanni Donadelli;
- min. 1.15 – Telmo Pievani;
- min. 1.19 – Luca Mercalli;
- min. 1.47 – Francesco Sauro;
- min. 2.06 – Monika Bulaj.
Ma cosa possiamo aspettarci dal Museo di Geografia?
In un video realizzato da Il Bo Live, magazine crossmediale dell’Università di Padova, Mauro Varotto e Giovanni Donadelli raccontano il progetto e svelano gli spazi del Museo.
Grazie alla grande risonanza locale e nazionale dell’evento le visite guidate previste fino a Natale sono state completamente prenotate (oltre 700 visitatori).
Dal 10 gennaio il Museo sarà visitabile dai cittadini e i singoli visitatori tutti i venerdì pomeriggio e i sabato mattina (non festivi). Le visite sono guidate e gratuite, ma è richiesta la prenotazione, che può essere fatta sul sito del Museo, sull’evento Facebook o direttamente dal portale Eventbrite.
I gruppi organizzati (come le Sezioni della nostra associazione, ad esempio) possono richiedere visite guidate private (per il momento solo nei giorni lavorativi). Il costo per la visita guidata per i gruppi è di 25€ (fino ad 8 persone); 45 € (fino a 15) e 90 € (fino a 30)
Per le scuole invece, le proposte sono tantissime ed esplorabili nel catalogo dell’offerta formativa del Museo, scaricabile qui.
La geografia, dunque, la una nuova casa a Padova, proprio lì dove il 22 aprile del 1954 nacque la nostra Associazione.
Anche per questo motivo il nostro sodalizio ha voluto da subito appoggiare il progetto siglando per prima, una convenzione con il Museo di Geografia.
Lunga vita alla geografia e speriamo che presto, a quello di Padova, seguano altri musei nelle sedi storiche della geografia italiana!