Com’è sorta l’idea della rotondità della Terra?
Il 6° appuntamento della nostra rubrica è dedicato al mondo e alla sua forma. Questa domanda risale alla VII annata (1962) della rivista. La risposta è stata curata da Carmelo Formica, che ci porta nella Grecia antica, agli albori del pensiero filosofico e scientifico.
Scopri di più sul progetto “Giro del Mondo in 8 domande”
E’ proprio dalla Grecia che dobbiamo partire per rispondere a questa domanda. Per questo appuntamento però il nostro viaggio non si ferma in Grecia… in realtà, non si ferma affatto e il perché ce lo spiega bene il professor Andrea Pase, ospite di questo sesto appuntamento.
Andrea Pase è professore ordinario di Geografia storica e di Analisi del territorio dell’Università di Padova. In veste di geografo, si è occupato prevalentemente di studi e ricerche sul campo nell’Africa subsahariana. Le sue aree di ricerca riguardano le forme della territorialità, l’irrigazione e il territorio in Africa, in particolare nell’area saheliano-sudanese. E’ autore di svariate pubblicazioni scientifiche, tra cui “Attorno al lago Ciad. Sguardi diversi sullo sviluppo” (in collaborazione con Marina Bertocin), “Linee sulla Terra. Confini politici e limiti fondiari in Africa sub-sahariana”, “Geografie di prossimità. Prove sul territorio” (in collaborazione con Marina Bertocin e Daria Quatrida).
Nel suo prezioso contributo il professor Pase non ci racconta solo l’evoluzione storica degli studi geografici sulla forma del mondo, ma ci illustra quanti e quali sono i modi di rappresentare il mondo – o meglio – i mondi, proprio come racconta lui. Il concetto stesso di “mondo” è cambiato profondamente e questo vale anche per l’idea di “confine”, di “spazio”.
Insomma, quando si parla della Terra, delle sue forme e delle sue rappresentazioni, si aprono sempre mille strade interessanti e noi ne abbiamo percorse alcune.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il professor Andrea Pase per il “viaggio” che ci ha regalato in questa intervista, e a voi, auguriamo buona visione!