L’A.I.I.G. Foggia partecipa a Geonight 2023 con due splendide iniziative:
- Valle di Vituro, geografie di bellezze (San Marco in Lamis FG)
- Dall’osservazione del territorio alla progettazione sostenibile: esempio di buone pratiche a Castel di Pietra (Pietramontecorvino – FG)
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La Valle di Vituro rappresenta una delle più importanti e sconosciute testimonianze della vita dell’uomo nel Sud Italia, dalla preistoria ai giorni nostri, ancora ben visibili – dichiara il Presidente AIIG Foggia, prof. Sacha De Giovanni – tra cui grotte con segni tangibili della presenza di ominidi, segni dell’allevamento, focolari, manufatti, pagghjare, disegni.
A queste bellezze fanno da cornice i resti di insediamenti medio-grandi di agglomerati e abitati preistorici, insediamenti isolati e moltissimi manufatti in muratura per attività agricole e di difesa; ruderi di abitazioni e sistemazioni agrarie dei terreni realizzati da uomini nei millenni.
Tra queste meraviglie vi sono l’arco di San Michele, eremi, chiese, frantoi e le molte piscine che testimoniano una grande e povera tecnica costruttiva con i minimi ed elementari mezzi costruttivi utilizzati.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di raccontare le bellezze di questo angolo del Gargano attraverso la scoperta, come solo la geografia riesce a fare. Il coinvolgimento degli studenti di ogni ordine e grado, delle istituzioni, delle associazioni più rappresentative del territorio, consentirà di portare alla luce e di valorizzare in futuro una delle più importanti e sconosciute testimonianze della vita dell’uomo dalla preistoria ai giorni nostri.
L’evento verrà trasmesso anche in modalità differita sul canale youtube della sezione AIIG Foggia:
https://www.youtube.com/channel/UCDfLM4k_pSWwvM6IENHppvw
e dalla Web TV Gargano:
La visita e le riprese verranno effettuate il 14 aprile per consentire la massima partecipazione dei docenti e del personale scolastico delle scuole, dei ricercatori, studiosi e appassionati di geografia. I partecipanti verranno accompagnati da guide ed esperti del gruppo Speleo Team Montenero, come la guida escursionistica ambientale Gian Piero Villani, che descriveranno il sito, in un viaggio tra geografia, storia, archeologia, antropologia, natura, mediante l’ausilio delle più recenti tecnologie (droni, gps, ecc.).
Vai al sito Geonight: https://www.geonight.net/230120-2/
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Il secondo evento, dall’osservazione del territorio alla progettazione sostenibile: esempio di buone pratiche a Castel di Pietra, si svolgerà a Pietramontecorvino.
Mangiare è incorporare un territorio. Questa frase del geografo Jean Brunhes – sostiene la Prof.ssa Anna Bozzi – ispira l’intervento programmato presso il borgo di Pietramontecorvino (FG), gioiello medievale dei Monti Dauni, non soltanto perché le attività didattiche utilizzano il cibo come strumento di conoscenza di identità territoriale, ma soprattutto perché prevedono la sollecitazione di tutti i sensi per indagare e fissare a lungo quanto appreso, e dunque metaforicamente permettono di incorporare le tipicità e le caratteristiche del luogo osservato.
Osservare, toccare, preparare, degustare vuol dire fondersi col territorio, diventare un tutt’uno con i prodotti della sua terra, con i suoi odori e profumi, con i suoi colori che scandiscono, grazie ai menù sapientemente periodicamente modificati, il passaggio delle stagioni del piccolo centro, delineando l’identità e le tradizioni.
Gli studenti dell’Istituto DELL’AQUILA-STAFFA saranno guidati all’interno del Centro storico, del Palazzo Ducale e del ristorante didattico Castel di Pietra in attività di ricerca azione e laboratori al fine di conoscere e ricostruire l’identità del luogo, metteranno in campo tutte le loro competenze, i loro sensi e gli strumenti d’indagine geo-storica attraverso un compito di realtà:
Valutare la sostenibilità del luogo e della proposta ricettiva e programmare prospettive/visioni future allineate all’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 e all’art. 9 della Costituzione.
La scelta della metodologia del compito di realtà amplificherà l’interesse dei discenti perché li farà sentire protagonisti di scelte, cui giungere con attenta osservazione e attività di reportage ed inchiesta nei confronti di luoghi e testimoni autentici.
L’intervento si articolerà in diverse fasi:
-Fase di osservazione e raccolta dati
-Fase di analisi dati
-Fase di documentazione, sperimentazione e reportage
-Fase d’inchiesta
-Fase di disseminazione e metacognizione
L’obiettivo fondamentale è quello di guidare gli studenti attraverso un percorso sensoriale a scoprire l’identità territoriale del piccolo borgo da valorizzare e promuovere attraverso un reportage sul luogo.
Vai al sito Geonight: https://www.geonight.net/230111-2/