Domenica 27 Gennaio 2019 si terrà la “Vacanza Romana” in inverno.
PROGRAMMA
Raffaello a Villa Farnesina, Trastevere, Isola Tiberina, Ghetto, Basilica di San Nicola in Carcere, Arco di Giano, Santa Maria in Cosmedin con la guida di Carla Ciccozzi.
La Villa Farnesina, nel cuore di Trastevere, è una delle più nobili e armoniose realizzazioni del Rinascimento italiano, commissionata da Agostino Chigi a Baldassarre Peruzzi, e affrescata con dipinti ispirati ai miti classici da Raffaello Sanzio, Sebastiano del Piombo, Giovanni da Udine, Giovanni Bazzi detto il Sodoma, Giulio Romano e Giovan Francesco Penni.
La villa è oggi sede di rappresentanza della Accademia dei Lincei. Fondata nel 1603 da Federico Cesi, è la più antica accademia scientifica del mondo; annoverò tra i suoi primi Soci Galileo Galilei. Massima istituzione culturale italiana, Ente pubblico non economico, classificata tra gli Enti di primo livello “Enti di notevole rilievo”, dal luglio 1992 è consulente scientifico e culturale del Presidente della Repubblica, che le ha accordato l’Alto patronato permanente.
La basilica di Santa Maria in Trastevere domina oggi una delle piazze più animate della capitale. Importante punto di incontro del rione, la piazza conserva la più antica fontana della città. Dalla fine del 1400 molti sono stati gli artisti che vi hanno lavorato apportandovi modifiche: Donato Bramante, Gian Lorenzo Bernini e Carlo Fontana cui si deve l’aspetto attuale. La chiesa fu eretta da Giulio I nel 340 sull’oratorio fondato da papa Callisto I nel III secolo. La costruzione della chiesa è strettamente legata ad un episodio miracoloso: la struttura sorge infatti sul luogo dove, nel 38 a.C., dal terreno fuoriuscì uno zampillo di olio minerale, la divina “fons olei”, salutato dalle comunità cristiane di quel tempo come un segno premonitore della venuta di Cristo, l’Unto del Signore. Ulteriori modifiche furono apportate nel 1702 sotto papa Clemente XI che incaricò Carlo Fontana della costruzione del portico esterno così come lo vediamo oggi.
La Basilica San Nicola in Carcere:fu realizzata nel VII secolo sfruttando i tre antichi templi del Foro Olitorio che ancora parzialmente si conservavano: l’aula di culto occupò per intero il tempio centrale e le pareti laterali della chiesa inglobarono parte dei colonnati dei due templi, come si può notare osservando esternamente l’edificio. Dopo un rifacimento del XII secolo subì nuovi restauri nel Settecento e nell’Ottocento ad opera di Giuseppe Valadier. La facciata di Giacomo della Porta (1599) reimpiega due colonne del tempio romano. Dalla Basilica si ha accesso ai sotterranei dove si osservano i podi dei tre templi del Foro Olitorio.
Santa Maria in Cosmedin: costruita nel VI secolo sui resti del Tempio di Ercole del Forum Boarium, è una chiesa medievale, il cui nome deriva dall’aggettivo greco “kosmidion” (bello), concetto a cui la chiesa fu associata per la sua splendida decorazione. Oggi conserva alcuni gradevoli elementi decorativi come i mosaici, il trono del vescovo, il coro e il baldacchino. Uno dei principali tesori è il reliquiario di vetro con il cranio di San Valentino, patrono degli innamorati. La facciata medievale restaurata ha un portico con sette archi, dove i turisti si accalcano per introdurre la mano nella celebre Bocca della Verità.
Quota di partecipazione: euro 38, compresi guida e permesso di ingresso in centro città.
Sono esclusi gli auricolari (euro 3,50) e gli ingressi ai monumenti.
Villa Farnesina: Gratuito: bambini fino ai 10 anni, giornalisti con tesserino, portatori di handicap con accompagnatore. Ridotto: euro 5,00: dai 14 anni ai 18 anni, insegnanti con tesserino, ultrasessantacinquenni.
Ordinario: euro 6,00: da 18 a 65 anni. San Nicola: euro 3 e Santa Maria in Cosmedin: euro 2 per i sotterranei.
Partenza da Pescara alle ore 7.00; da Chieti Scalo alle ore 7.20 –Pranzo al sacco. Rientro intorno alle 21.00.